Tiziano Ghinazzi
Tiziano Ghinazzi nasce l´8 maggio 1958 a Zola Predosa, paesino della provincia di Bologna. Figlio d´arte di nonno Severino e il padre Pietro entrambi "suonatori di fisarmonica". All´età di 4 anni il padre gli regala un organetto diatonico di legno a tre file: Tiziano cominciò a giocarci... a spingere bottoni fin all´età scolastica. Con la maestra di scuola insisteva per farsi ascoltare..senza esito; solo sotto l´insistenza dei suoi compagni la maestra capitolò e alla festa di chiusura della scuola gli diede il permesso di portare l´organetto per esibirsi suonando motivetti di quei tempi. Fu lei quindi a consigliare ai genitori un´insegnante di musica.
All´età di 7 anni iniziò a suonare con un insegnante di Modena e a 10 il nuovo maestro Boschetti lo portò al completamento degli studi.
Contemporaneamente suonava nelle feste private, nei ristoranti accompagnato da un chitarista. A 13 forma il primo quartetto, composto da basso, chitarra, batteria e fisarmonica. Inizia così giovane a esibirsi nei locali della provincia riscuotendo notevole successo per le doti di virtuoso della fisarmonica. A 16 anni entra ufficialmente a far parte della "piazza" di Bologna con un quintetto diventando amico di colleghi già affermati: Ruggero Passarini, Arnaldo Bettelli e Carlo Venturi con il quale instaurò un rapporto di stima e amicizia. Carlo lo invita spesso a partecipare alle sue serate e ai festivals con altri nomi eccelsi come Wolmer Beltrami, Gigi Stock, Walter Ranieri ecc... Per approfondire il suo bagaglio comincia a frequentare club privati dove si suonano altri generi con musicisti come Pier Giorgio Farina, Ubaldo Rivi ed Hengel Gualdi (Per il quale ha inciso un disco per la sua casa editrice).
Nel 1990 insieme a Bondioli Pierluigi danno vita ai "G.T. MUSIC", un´orchestra formata da 9 elementi nata per accompagnare Luciano Tajoli per tutto il periodo estivo. Per i 3 anni seguenti lavorano con il M° Cavicchi, riscuotendo notevoli successi accompagnando Lara S.Paul allo Sporting Club di Montecarlo,a Istambul, Campione d´Italia e a Locarno con un´orchestra di 43 elementi.Sempre con Cavicchi fanno da cornice ad eventi come la festa delle debuttanti al Palazzo Ducale di Genova, a Villa D´Este, a Como e per 40 giorni si esibiscono con spettacoli musicali al Roof Garden del Casinò di S.Remo.
Alla fine del 1993 stanco di viaggiare, decide di fermarsi e creare un suo gruppo per lavorare in Bologna e provincia. Attualmente riscuote un notevole interesse e successo con il sodalizio e la collaborazione dei suoi musicisti.
Nel 2020 collabora con le Edizioni Rodi, nel progetto "Caro liscio, non ti lascio... e ritorno appena posso" una compilation composta da 22 artisti, che nasce nel periodo di Lockdown, per mantenere viva la tradizione del liscio.